Nell’ultimo secolo il nostro pianeta sta soffrendo a causa del forte cambiamento climatico. Questo è un fenomeno ambientale che porta a terribili conseguenze per il nostro pianeta. Ma qual è la causa?
Una delle cause è l’aumento dell’ effetto serra, dovuto alle ingenti emissioni di gas serra nell’atmosfera derivanti dall’utilizzo indiscriminato dei combustibili fossili. Questo è un fenomeno naturale che contribuisce a scaldare la terra e a consentirne la vita. Negli ultimi decenni, questo problema ha determinato l’innalzamento della temperatura di +0.98 gradi centigradi che ha fatto aumentare la quantità di acqua accumulata in atmosfera portando lunghi periodi di pioggia alternati ad altrettanti in cui non piove mai. Ciò determina quindi lo scioglimento dei ghiacciai e l’aumento del livello degli oceani. Proprio in queste ultime settimane la pioggia costante ha portato a continue alluvioni seguite da disastrosi straripamenti dei fiumi come in Emilia Romagna che hanno causato importanti danni e disagi all’ambiente e alle persone che ci vivono. Ed è per questo che nel 2015 alla conferenza ONU per l’ambiente è stato definito un nuovo piano di 17 obbiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030 (Agenda 2030) alla quale si sono susseguiti la COP 21 tenutasi a Parigi nel 2015 dove ci si è accordati con i Paesi che aderiscono alla convenzione ONU di contenere l’aumento della temperatura media del pianeta entro 1,5 °C e l’abbandono quasi totale dei combustibili fossili entro il 2050. Recentemente si è tenuta la COP 27 che si è rivelata inutile perché dopo ben 7 anni non ci sono stati miglioramenti e spinse nuovamente il movimento giovanile globale “Friday for Future” a scendere in piazza per presentare ai Paesi facenti parte del G20 una loro lista con delle azioni efficaci che potrebbero avere un peso nel contesto dell’economia mondiale. Per questo motivo ci troviamo lunedì 5 giugno in sala Lucchi per celebrare insieme la Giornata Mondiale dell’ambiente, con collegamenti dall’Italia e dal Kenya per condividere video, storie dal campo e interagire con gli ospiti per contribuire concretamente alla lotta al Cambiamento climatico.
Laura Ileana De Bortoli, Filippo Maggiotto e Giorgia Zampieri della classe 2B
Per saperne di più sul progetto Progetto Energy – Agire a scuola per l’ambiente nel nostro Istituto vai alla pagina https://www.pindedigitale.it/giornale/category/pindecivica/progetto-energy/