Strano sonetto rap

Ricordo negli occhi tuoi gelo
come  nuvole che coprono il cielo,
un cielo che una volta era limpido e sereno;
come le tenebre sfiorano un grattacielo.
 
Ma poi il tuo gelo fu dissolto dal sole
un bouquet magnifico con un girasole,
le coccole infinite e la nostra canzone.
Il tramonto dipinto di giallo e arancione.
 
Le risate sguaiate, le nostre giornate,
le passeggiate con le felpe abbinate,
i bicchieri di aranciata in estate.
 
Questa nostra storia è un viaggio senza sosta
uno scossone, una salita, una curva contromano apposta
io lo percorro con i battiti del cuore all'infinito...
Come una ragazza innamorata... che sogna il primo invito.

Alessia Bodini 3A

Condividi:

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Share on whatsapp
Share on email

Altri articoli

A teatro con i Promessi Sposi

Verona. Martedì 10 dicembre, gli studenti e le studentesse delle classi seconde della succursale dell’Istituto Lorgna-Pindemonte hanno vissuto un’esperienza unica: assistere alla rappresentazione teatrale

Un’escalation di violenza!

Gli episodi di violenza stanno crescendo velocemente negli ultimi tempi, manifestandosi in modo sempre più improvviso e incontrollato, arrivando addirittura a uccidere per futili

In compagnia della paura

«Conviviamo con la paura, o meglio, con le paure. Paure dalle forme e dalle origini diverse: la paura dei ladri, la paura della morte,