Lunedì 1 novembre si è celebrata la Giornata Mondiale vegan (World Vegan Day) in occasione dell’anniversario della fondazione della prima società vegana, la Vegan society, istituita a Londra nel 1944, proprio in questa data, da Donald Watson.
L’alimentazione vegana in Italia è ancora un tabù.
La dieta vegana è un regime alimentare che non comprende nessun alimento di origine animale (carne, pesce, latte e derivati, uova e miele) e si basa sul consumo di cereali, legumi, verdura e frutta, sia fresca che secca, oli vegetali, bevande vegetali, semi.
La maggior parte delle persone che scelgono questo tipo di alimentazione è spinta dall’orrore per lo sfruttamento degli animali negli allevamenti intensivi; luoghi violenti e oltretutto molto impattanti sull’ambiente, oppure semplicemente dalla volontà di non trovarsi nel piatto un cadavere.
Mangiare vegan non significa mangiare cose strane, o super-salutiste o, al contrario, tutti cibi preconfezionati. Per iniziare questo stile di vita/alimentazione basta semplicemente imparare a preparare i nostri piatti abituali variando alcuni ingredienti poi, strada facendo, ne possiamo aggiungere molti altri di nuovi!
Nessuno pensa di cucinare un cane o un gatto, perché sono animali “domestici”; eppure, secondo molti di noi, i maiali, le mucche o le pecore sono nati per andare al macello. Gli animali invece sono tutti uguali: nessuno è nato per andare al macello, sono nati per vivere la loro vita come facciamo noi ed anche loro hanno un cuore.
L’alimentazione vegetale è il futuro, perché sempre più persone scoprono i suoi vantaggi: una migliore salute; aiuta a mantenere nella norma i livelli di colesterolo e trigliceridi, riducendo, così, il rischio di arteriosclerosi e malattie cardiovascolari, inoltre queste scelte alimentari hanno un impatto ambientale molto minore; quindi, fai del bene a te stesso e salvi il pianeta!
I Paesi Bassi, l’Inghilterra e la Francia sono molto più avanti dell’Italia, perché sono paesi popolati da molti giovani con idee aperte e innovative.
Essere vegetariani non basta, perché anche per la produzione di latte (e formaggi e ogni tipo di latticini) e uova gli animali sono sfruttati a volte fino ad essere uccisi. Il latte non è per noi, ma per i vitellini e gli agnellini, se passate all’alimentazione vegan conoscerete moltissime varietà di latte da quello di soia a quello di riso; sono uno più buono dell’altro.
L’alimentazione vegana è il futuro fai anche questa scelta!
Per saperne di più guarda il video Perchè l’alimentazione vegetale è il futuro | Carlotta Perego | TEDxPadova
Laura Ileana De Bortoli 1B